![]() |
www.meteoweb.eu |
E’ pari al 60% la probabilità che nelle prossime 48 ore la Terra venga
investita da una tempesta geomagnetica provocata dalle intense eruzioni
solari dei giorni scorsi. La stima è dell’Agenzia statunitense per
l’atmosfera e gli oceani, NOAA.
Lo sciame di particelle
prodotto dall’ultima grande esplosione solare è ora in rotta verso la
Terra, riferiscono gli esperti dello Space Weather Prediction Center
del NOAA, ma al momento è impossibile prevederne l’intensità. Di sicuro
alle alte latitudini sarà possibile avvistare aurore spettacolari.
L’espulsione di massa coronale che si è verificata attorno alle 5 del
mattino del 9 marzo, avrebbe dovuto provocare forti tempeste
geomagnetiche a partire da ieri mattina, mentre ieri è stata registrata
soltanto una debole perturbazione nelle prime ore del pomeriggio.
L’esplosione solare, infatti, non ha coinvolto direttamente la Terra e i
deboli disturbi osservati potrebbero essere stati causati proprio da
questo vicino passaggio della tempesta. La violenta esplosione avvenuta
nel tardo pomeriggio del 10 marzo dovrebbe invece coinvolgere la Terra
la prossima notte, tra il 12 ed il 13 marzo, con eventi anche di forte
entità. Nel frattempo il Sole si sta tranquillizzando e attualmente si
registrano livelli di attività minima. In alcune regioni solari la
situazione resta complessa, rilevano ancora gli esperti del NOAA, ma con
chiari segni di indebolimento. In foto è possibile osservare gli
effetti della recente tempesta solare.
Di Renato Sansone
Link articolo: www.meteoweb.eu
Articolo precedente: Nuova tempesta solare in arrivo ...